Pensavo di condividere con voi, nella sezione "Parliamo di cose serie" una notizia devastante e terrificante, su cui nessuno dei media nazionali informa in modo adeguato.
E ho la ragionevole certezza, che nessuno di voi, e ripeto NESSUNO, dirà "non me ne frega niente".
Ho trovato un link, di un articolo scritto da un medico, del noto sito "medicitalia", che sintetizza egregiamente tutta la tematica in questione:
http://www.medicitalia.it/andrea.militello/news/2529/Testosterone-e-inquinamento-ambientaleIn sintesi:
l'inquinamento (specie quello da materie plastiche, quindi nel nostro caso tutto ciò che tocchiamo, quando abbiamo in mano un telefono, o siamo al computer a scrivere, o l'aria che fuoriesce dal portatile con le ventole) provoca una diminuzione delle concentrazioni di testosterone, con degli effetti distruttivi innumerevoli, tra i quali, infertilità (ormai una coppia su 4 non può avere figli), aumento del numero di nascite di femmine, e quindi diminuzione delle nascite di bambini maschi, diminuzione delle capacità intellettive, specie quelle necessarie nelle materie scientifiche, aumento dell'osteoporosi (che prima era considerata una malattia quasi solo femminile), femminilizzazione del maschio, in quasi tutti i sensi. E dulcis in fundo, diminuzione dell'aspettativa di vita del maschio, rispetto a quella femminile (che infatti tende ad essere sempre più maggiore).
Ci sono addirittura studi scientifici, che correlano (non solo nella specie umana, ma anche negli animali) l'aumento dell'omosessualità e l'inquinamento, affermando che sono solo l'uno la conseguenza dell'altro. E stando a quanto riportato nell'articolo che ho citato, è ragionevole aspettarsi che anche questo studio sia attendibile, e perfettamente coerente e in sintonia con tutti quelli precedenti, e di cui si parla nell'articolo in questione.
Vi consiglio di approfondire l'argomento, e di leggere intanto tutto l'articolo che ho riportato e ovviamente di diffondere il più possibile la notizia.